Un appuntamento al giorno, tra cinema e teatro, riempirà da domenica 19 fino a domenica 26 luglio lo spazio all’aperto allestito dal Comune e dalla ProLoco di Casaprota al parcheggio di via San Michele per ospitare spettacoli in sicurezza.
È il teatro a inaugurare il nuovo spazio con l’arrivo a Casaprota del progetto “Sentieri Interrotti”, che propone domenica 19 luglio alle 21,30 lo spettacolo teatrale di Paolo Fosso “Come il nero negli scacchi”.
Il cinema diventa protagonista da lunedì 20 luglio con il film di Aldo, Giovanni e Giacomo “Odio l’estate”, la divertente commedia del trio milanese, diretta da Massimo Venier.
Martedì 21 è ancora la comicità a farla da padrone con “Tutta un’altra vita” di Alessandro Pondi con uno scatenato Enrico Brignano.
Mercoledì 22 si cambia registro: “18 regali” di Francesco Amato con Valeria Puccini e Benedetta Porcaroli, racconta in modo profondo e commovente un rapporto molto speciale tra madre e figlia.
Giovedì 23 irrompe la potenza espressiva de “Il traditore” il film di Marco Bellocchio con Pier Francesco Favino trionfatore agli ultimi David di Donatello.
Venerdì 24 si vira di nuovo verso il comico, con l’esilarante commedia di Lillo e Greg “DNA – Decisamente non adatti”. Sarà presente a Casaprota lo sceneggiatore del film, Edoardo Falcone, che ha firmato successi da regista per film come “Se Dio vuole” e “Questione di karma” e ha scritto insieme a Massimiliano Bruno un blockbuster come “Nessuno mi può giudicare”.
Sabato 25 Ficarra e Picone portano “Il primo Natale” sullo schermo dell’Arena. Un successo meritato per una commedia che si muove in modo leggero ed elegante nello spazio e nel tempo.
E si muove nello spazio anche la rassegna di Casaprota, che si sposta per l’ultimo atto a Collelungo Sabino, dove sarà proiettato in piazza il film “Mio fratello rincorre i dinosauri” di Stefano Cipani con Alessandro Gassmann e Isabella Ragonese.
Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21,30 e sono soggetti alle norme di prevenzione del Covid-19: si dovrà arrivare in sala con la mascherina, che potrà essere tolta solo una volta raggiunto il posto assegnato, con il distanziamento previsto, anche se i parenti potranno sedere vicino.