di Giuseppe Manzo
Il dolore che ci portiamo dentro in questi giorni terribili, dopo l’ennesimo terremoto che ha sconvolto il nostro paese e distrutto famiglie, case, strade, monumenti e opere d’arte, trova un po’ di conforto nelle tante spontanee iniziative di solidarietà che si stanno moltiplicando in queste ore e che vedono ancora una volta protagonisti i giovani italiani, dall’alluvione di Firenze del 1966 ad oggi. Tra i tanti i ristoranti in Italia e nel mondo che partecipano alla gara di solidarietà, anche un giovane ristoratore reatino, Alessandro Acciai di Pian de’ Rosce – Terminillo (Rieti), ne è protagonista in queste ore raccogliendo e rilanciando l’invito a servire per tutto l’anno un piatto di amatriciana allo scopo di ricordare la grande, internazionale tradizione culinaria di Amatrice e offrire al contempo un contributo di solidarietà per la ricostruzione dei paesi colpiti dal sisma. Raccogliamo l’invito e partecipiamo tutti a questo importante evento di solidarietà.