La sanità della Tuscia passata al setaccio

 

La sanità della Tuscia passata al setaccio dai sindaci della provincia. Ieri mattina i sopralluoghi del Comitato ristretto dei Sindaci per la Sanità a Tarquinia e Tuscania.

 

Nuovo tour in due importanti comuni della provincia da parte del Comitato ristretto della conferenza dei sindaci presieduto dalla sindaca di Viterbo Chiara Frontini e composto anche dal primo cittadino di Tarquinia Francesco Sposetti, da quello di Acquapendente Alessandra Terrosi, di Soriano nel Cimino Roberto Camilli e di Bolsena, Andrea Di Sorte. All’ospedale di Tarquinia si è constatato l’avanzamento dei lavori per la Casa di comunità che è in fase di completamento. Anche i dirigenti responsabili del nosocomio tarquiniese hanno rappresentato la cronica carenza di personale medico, particolarmente sentita nel periodo estivo, quando il picco di utenza raggiunge anche gli 80 accessi giornalieri al pronto soccorso. Complessivamente l’investimento di opere destinato all’ospedale è pari a 12 milioni e si prevede di intervenire sul pronto soccorso che sarà ristrutturato e collocato in una nuova posizione funzionale. Anche a Tarquinia, come in altri presidi, si ritiene che molte criticità esistenti, carenza di personale compresa, potrebbero essere risolte con l’attivazione della facoltà di Medicina all’Università della Tuscia.

 

TUSCANIA

 

A Tuscania il sindaco Bartolacci, che ha accolto il Comitato presso la sede comunale, ha confermato che la nuova Casa di comunità è in fase di progettazione; attualmente si lavora al progetto volto a creare un’unica struttura, esterna al centro storico, comprendente anche la guardia medica e la croce bianca su un terreno individuato a quello scopo dal piano regolatore. Il progetto prevede anche la disponibilità di un apposito spazio da utilizzare per l’elisoccorso in maniera tale da poter garantire una massima copertura per le emergenze. Attualmente, sono in corso le interlocuzioni tra Comune e Asl per definire i dettagli della progettazione e del successivo finanziamento dell’opera.

 

Author: redazione