La città di Fara in Sabina, nel riconoscere all’impegno nello studio un profondo significato sociale e culturale e allo scopo di incoraggiare i giovani che siano meritevoli, rinnova l’impegno delle borse di studio comunali. Scade il 7 dicembre l’avviso pubblico riservato agli studenti residenti che, nel precedente anno scolastico o accademico, abbiano ottenuto il massimo dei voti in uno dei seguenti gradi di istruzione: 10/10 per la licenza di scuola secondaria di primo grado; da 95 a 100/100 per il diploma di maturità di scuola secondaria di secondo grado; da 105 a 110 per la laurea triennale o specialistica. Non sono ammessi gli studenti che per il medesimo anno scolastico abbiano fruito di altra borsa di studio o che siano ricoverati in istituti con retta a carico della pubblica assistenza.
«Come istituzione pubblica, abbiamo il dovere morale di premiare quei giovani che si distinguono per meriti scolastici o universitari. La formazione culturale è la base di ogni possibilità di crescita personale. Un’iniziativa che reputiamo importante per valorizzare lo studio non solo come obbligo ma soprattutto come viatico di libertà. Specialmente nel tempo in cui la crisi economica nasconde una ben più profonda crisi di valori, vogliamo incoraggiare gli studenti che con il proprio sudore ottengono risultati eccellenti e così sostenere concretamente il diritto allo studio, alleggerendo anche l’arcinoto esborso monetario che grava sulle famiglie per libri di testo e tasse di iscrizione». È quanto dichiara il sindaco Davide Basilicata.