Entra nella fase conclusiva il lavoro di concertazione intavolato dall’amministrazione comunale di Fara in Sabina, insieme alle associazioni dei proprietari ed i sindacati degli inquilini, per giungere ad un accordo locale sui canoni di locazione. Nella riunione che si è svolta ieri tra Sicet (Cisl), Uniat (Uil) e Confedilizia, coordinata dall’assessore Walter Perugini, sono stati fissati dei criteri fondamentali come la divisione in tre zone (Passo Corese, altre frazioni, nuovi insediamenti) e la definizione dei criteri qualitativi dell’abitazione (numero vani, efficienza energetica, etc.). Il tavolo è aggiornato al 28 dicembre, quando saranno definite anche le fasce dei prezzi. A gennaio la firma dell’accordo.
«Siamo molto soddisfatti di come è andato l’incontro. Ormai siamo prossimi al traguardo. Registriamo un clima di grande collaborazione tra le parti ed un forte interesse nella popolazione. Del resto, se chi prenderà un casa in affitto potrà contare su un prezzo più basso rispetto al mercato, chi concederà i propri immobili a canone concordato otterrà dei notevoli sgravi fiscali». È quanto dichiara l’assessore Walter Perugini.
«Un’azione che va nella direzione giusta – aggiunge il sindaco Davide Basilicata – a cui si sta interessando anche il parlamento in fase di approvazione della manovra finanziaria. Diamo così un nuovo impulso al mercato edilizio ed un aiuto concreto a chi non ha una casa di proprietà».