Botta e risposta sulle figure di Craxi e Mussolini

GENTILE DOTTORESSA MARIA GRAZIA DI MARIO,
Sono veramente soddisfatto che il Suo SABINA MAGAZINE, venga apprezzato anche da fuori provincia. Lo scopo è quello di favorire un dibattito culturale e la risposta della storica Craziana, la dottoressa ANGELA MONTIPO’, si inserisce in tal senso. Avremo occasione di dibattere approfonditamente la figura di CRAXI anche nel paragone col DUCE, tuttavia nella fattispecie non mi trovo d’accordo con la MONTIPO’, proprio da appassionato di storia. Difatti può darsi che in linea MERAMENTE teorica la MONTIPO’ abbia anche ragione, ma non da un punto di vista storico. 
DUE PUNTI per ora :
1- CRAXI non ha dichiarato guerra a nessuno e con i paesi ARABI ha sempre cercato il DIALOGO. MUSSOLINI ha mandato a morire  tanti giovani ITALIANI, tra cui mio zio, il solo fratello di mio padre, morto da UFFICIALE dell’ARMIR a 24 anni, carente di equipaggiamento idoneo.. di freddo e congelamento durante la ritirata dalla RUSSIA, come gli altri 100 mila GIOVANI ITALIANI…”centomila gavette di ghiaccio”. La storia si basa SU DATI di fatto che non si possono falsificare.
2- Filoamericano o no, CRAXI mostrò gli attributi agli USA, proprio a SIGONELLA…Poi, GUARDA CASO, venne defenestrato, di li a poco,.. per via GIUDIZIALE. Questo sostengono molti CRAXIANI. Se non è così bisogna portare dati di fatto reali e logici e non chiacchiere. I latini dicevano VERBA VOLANT SCRIPTA MANENT, in Sabina…DICONO che le sole parole ….” SE LE PORTA VIA IL VENTO…”…
ERGO dovere dello storico o della storica è PROVARE le affermazioni con dati di fatto. Il resto sono mere opinioni, tutte apprezzabili all’uopo..ma tali restano…SENZA RISCONTRI DOCUMENTALI- PER TABULAS..o FATTI NOTORI acquisiti.
Cordiali Saluti.

avv. Adalberto Andreani Ri.

Author: redazione