Amatrice ritrova un nuovo pacchetto di opere d’arte scampate al sisma: sono cinque tele il cui restauro è stato finanziato dalla Fondazione Varrone d’intesa con la Soprintendenza ai Beni Artistici e Paesaggistici per l’area metropolitana di Roma e la provincia di Rieti. Le opere saranno presentate al pubblico nel corso di una cerimonia in programma martedì 30 luglio alle ore 17 nel Laboratorio di Rinascita realizzato dal Comune di Amatrice nell’Area del Gusto, presso la frazione di San Cipriano. L’intervento è frutto dell’Accordo di programma siglato nel 2019 tra la Fondazione Varrone, la Chiesa di Rieti, le Soprintendenze e i Comuni più colpiti dal terremoto del 2016, che nel 2020 portò all’apertura del Varrone Lab a Rieti e nel 2021 alla grande mostra di Palazzo Dosi con le opere d’arte di Amatrice e Accumoli restaurate dalla stessa Fondazione, molte delle quali sono ora esposte al Museo Svizzeretto di Amatrice. Alla cerimonia interverranno il sindaco di Amatrice Giorgio Cortellesi, il presidente della Fondazione Varrone Mauro Trilli, Giuseppe Cassio, storico dell’arte del Ministero della Cultura e Stefania Zucconi, che ha eseguito il restauro. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.