Coniugare divertimento, sicurezza, interessi degli operatori e rispetto dell’ambiente. Ecco il nuovo Patto per la notte sottoscritto tra Comune e associazioni di categoria alla presenza del prefetto.
Un nuovo Patto per la notte messo a punto grazie alla proficua collaborazione tra Comune ed associazioni di categoria per venire incontro ad esigenze diverse, ma tutte ugualmente degne di attenzione e considerazione. Il Patto è stato sottoscritto, alla presenza del prefetto Gennaro Capo, dalla sindaca Chiara Frontini e dai rappresentanti delle associazioni di categoria: Andrea De Simone direttore di Confartigianato, Vincenzo Peparello presidente di Confesercenti, Attilio Lupidi segretario di Cna, Mario Alberti segretario di Confimprese e Marco Bevilacqua vicepresidente di Fipe Confcommercio Lazio nord.
“La grande partecipazione da parte degli operatori al tavolo di confronto che è stato attivato in questi mesi è la dimostrazione del fatto che il Patto è considerato uno strumento utile-dice la sindaca Chiara Frontini-vogliamo sostenere la massima collaborazione per fare in modo che le regole condivise e partecipate siano davvero efficaci nei confronti dei tanti soggetti coinvolti. Dopo il progetto per il Controllo di vicinato che coinvolge direttamente i cittadini, con questo Patto rinnoviamo la pratica virtuosa della sicurezza partecipata. La città che abbiamo in mente deve essere sempre di più a misura di giovani e studenti universitari”
LE NOVITA’
Il Patto consente agli esercizi pubblici di rimanere aperti fino alle due di notte nei giorni festivi e prefestivi e fino all’una negli altri giorni. La musica all’aperto dovrà cessare a mezzanotte e per le due ore successive il volume dovrà essere mantenuto più basso. Sono previste anche limitazioni nell’utilizzo della plastica; i gestori si impegnano anche a garantire la sicurezza nel locale in occasione di eventi speciali.
IMPEGNI PER IL TURISMO
Per sostenere al meglio lo sviluppo della città come meta turistica, le associazioni di categoria durante i periodi di festività solleciteranno i singoli operatori a mantenere aperta almeno un’attività per ogni fascia giornaliera sul tratto che va da piazza del Comune a piazza della Morte e da piazza della Morte a via San Pietro.
MAGGIORE SICUREZZA
Il Comune si impegna ad intensificare i servizi di vigilanza, controllo e prevenzione nelle zone interessate dall’accordo ma anche interventi puntuali per garantire la pulizia delle zone di maggiore afflusso, continuando nella politica di rivitalizzazione del centro anche sostenendo le varie iniziative che saranno proposte dalle associazioni di categoria. A partire dalle ore 23 ci sarà personale addetto che vigilerà sul rispetto delle normative nazionali e locali di settore, anche per quanto riguarda la vendita di alcolici. I servizi di vigilanza potranno essere svolti anche in forma associata dai singoli associati.
RISPETTO DELL’AMBIENTE
Oltre all’utilizzo di contenitori, piatti, bicchieri e altri oggetti in materiale biodegradabile, gli esercenti manterranno la pulizia nelle zone circostanti le loro attività, anche effettuando lo svuotamento dei contenitori differenziati dei rifiuti.
IL DIALOGO COME METODO DI GOVERNO
Di dialogo come “approccio da seguire nell’amministrazione della città” ha parlato il consigliere comunale delegato ai Rapporti con le aziende Marco Nunzi il quale ha intessuto in questi mesi rapporti costanti con il mondo dell’imprenditoria viterbese del settore. “Vogliamo sostenere un processo di crescita delle attività garantendo allo stesso tempo la massima sicurezza ai cittadini, non facendo calare le decisioni dell’alto, ma condividendole con i diretti interessati. A breve sarà pubblicato il regolamento dei dehors che rappresenta senz’altro un altro esempio di collaborazione costruttiva tra l’amministrazione comunale e le imprese“.
Data: 12 dicembre 2024