La settima edizione del festival di musica classica “I Bemolli sono Blu-Viterbo in Musica” (16 settembre-5 novembre 2023), promossa dall’associazione musicale Muzio Clementi,
con la direzione artistica del m° Sandro De Palma, parte dall’epoca barocca fertile di viaggi di
illustri compositori che, esuli, viandanti e sognatori, hanno esplorato culture e contaminazioni in
giro per il mondo.
Sabato 16 settembre, alle ore 17, l’appuntamento inaugurale è presso l’Auditorium
dell’Università degli Studi della Tuscia (ingresso Via Sabotino 20). La serata si preannuncia
unica e irripetibile poichè per la prima volta il festival sceglie di iniziare la rassegna con un
concerto sinfonico. Protagonisti assoluti sono Roma Tre Orchestra diretta dal M. Pietro
Borgonovo, con il M. Sandro De Palma al pianoforte. Ascolteremo brani di Franz Schubert
(1797-1828) – Ouverture in stile italiano D. 590 – Adagio, Allegro giusto; Frédéric Chopin (1810-
1849) – Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in fa minore op. 21 – Maestoso, Larghetto, Allegro
vivace; Felix Mendelssohn (1809-1847) – Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 90 “Italiana” – Allegro
vivace, Andante con moto, Con modo moderato, Saltarello. Presto.
Roma Tre Orchestra, fondata nel 2005, è la prima orchestra universitaria nata a Roma e nel
Lazio, orientata all’impegno e all’eccellenza, volta alla diffusione della grande musica soprattutto
tra le nuove generazioni. Ha collaborato con importanti istituzioni pubbliche quali Roma Capitale,
Associazione Teatro di Roma, Ambasciata degli Stati Uniti presso il Quirinale e presso la Santa
Sede, Caspur, Accademia di Danimarca, Zètema, Laziodisu, Laziocrea, CIDIM, Reale Ambasciata
di Norvegia, Ambasciata del Regno del Belgio, Ambasciata dei Paesi Bassi, Ambasciata di
Svizzera, Ambasciata di Spagna, Istituto Polacco di Cultura, Conservatorio di Santa Cecilia,
Conservatorio di Latina, Biblioteche di Roma, Casa di Goethe, Municipio Roma VIII, Città di Vibo
Valentia. Negli anni è stata ospite e ha realizzato collaborazioni con alcuni tra i più importanti enti
artistici italiani quali RomaEuropa Festival, Concerti del Quirinale, Teatro “Verdi” di Pordenone,
Teatro Pubblico Pugliese, Reate Festival, Amiata Piano Festival, Teatro Comunale di Carpi,
Comune di Rieti, Amici della musica di Foligno, Campus Internazionale di Latina, Amici della
musica “F. Fenaroli”, Società Primo Riccitelli di Teramo, Società aquilana dei concerti “B.
Barattelli”, Nuova Consonanza, Accademia Filarmonica Romana, Festival Armonie della Sera,
Emilia Romagna Festival, Coop Art, Brianza Classica, Festival “Le Altre Note”, Associazione
Giovanni Padovano, Perosi 60: Tortona città della musica, Amici della Musica di Campobasso,
Harmonia Novissima, Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” di Pescara, Camerata
Musicale Barese, Camerata Musicale Salentina, Accademia Filarmonica di Messina, AMA Calabria,
Amici della Musica Guido Michelli di Ancona, Società del Quartetto di Vercelli, GOG Giovine
Orchestra Genovese. Ha anche svolto attività all’estero in collaborazione con l’Istituto italiano di
cultura di San Paolo del Brasile e con la società NetCologne in Germania. Dal 2019 accompagna la
finale del Premio Chopin, importante competizione pianistica su Roma, federata con il concorso di
Varsavia.
Sandro De Palma – Visionario, eclettico, creativo, si è formato alla scuola di Vincenzo Vitale,
tenendo il suo primo concerto all’età di nove anni con musiche di Bach, Chopin e Schubert. A 19
anni ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale “Alfredo Casella” di Napoli e due anni
dopo si è aggiudicato il primo Premio della “Fondazione Bruce Hungerford” di New York. La sua attività concertistica, nazionale e internazionale è molto ricca. Tra le tappe più significative della
sua carriera da segnalare: nel 1983 l’esecuzione integrale degli Studi di Chopin al Festival
Internazionale “Arturo Benedetti Michelangeli”, nel 1998 il debutto alla Wigmore Hall di Londra
con i 24 Preludi di Chopin, nel 2000 il Concerto n. 1 di Franz Liszt con la Filarmonica di San
Pietroburgo, nel 2000 una tournée con gli archi del Berliner Philharmoniker e nel 2006 il concerto
n.2 di Brahms al Musikverein di Vienna. Da sempre nel mondo dell’arte musicale, sia come
concertista sia come organizzatore, dal 1999 al 2010 è stato Direttore artistico prima
dell’Associazione Musicale del Teatro Bellini di Napoli, poi del Festival Maggio della Musica di
Napoli. Nel 2000 ha fondato l’associazione musicale Muzio Clementi con la quale ha prodotto i
Concerti di Mezzogiorno del Festival dei 2Mondi di Spoleto (anni 2013 – 2015) e con la quale
organizza dal 2017 a Viterbo il Festival I Bemolli sono Blu. La rassegna “I Bemolli sono blu -Viterbo in Musica 2023” è ideata e promossa dall’associazione
musicale Muzio Clementi, ha il sostegno della Regione Lazio, del Fondo Unico per lo Spettacolo
del Ministero della Cultura, del Comune di Viterbo, della Fondazione Carivit, e si svolge in
collaborazione con il Touring Club Italia sezione di Viterbo, l’Università degli Studi della Tuscia, il
Conservatorio Santa Cecilia di Roma, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme,
Carramusa Group, Associazione Amici di Bagnaia, Abbazia Cistercense di S. Martino al Cimino-
Parrocchia di S. Martino Vescovo, Parrocchia S. Maria della Verità.
Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del
Comune di Viterbo.
Associazione Musicale Muzio Clementi
Comunicazione e Media – Maria Antonietta Germano