A Bocchignano il SABINA JAZZ FESTIVAL – X EDIZIONE 1-2-3 giugno 2017

Sabina Jazz FestivalTutte le sere a partire dalle ore 18h30
(Montopoli di Sabina-RI)

Il festival di Jazz Tradizionale, fondato da Bruno Castracucchi festeggia la sua Decima edizione che sarà più piacevole, divertente e simpatica di sempre. L’eventi si svolge dal 1° al 3 giugno, in tre serate, a Bocchignano uno dei più bei borghi storici d’Italia e caratteristici della Sabina, in Provincia di Rieti a poca distanza dalla Capitale.

Un borgo incantato perfettamente mantenuto, palcoscenico di molti eventi di risonanza nazionale.

Torna alla direzione artistica del festival Renato Musillo, che per questa edizione ha ritenuto richiamare molti artisti e band che negli anni passati sono stati interpreti del successo della rassegna, contribuendo a creare la meravigliosa atmosfera che il festival ha sempre regalato.  La manifestazione si svolgerà secondo lo schema già collaudato della musica suonata in contemporanea, da diverse formazioni e con differenti stili dell’Hot Jazz, in quattro diverse piazzette del borgo. Non mancheranno, come sempre, momenti di aggregazione spontanea tra i musicisti in jam session improvvisate.

Lo scorso anno, il festival ha avuto un bellissimo servizio del Tg2 e una folta partecipazione. Come ogni anno, la manifestazione gode di una grande attesa anche da parte del pubblico che rimane conquistato dall’accoglienza e dalla gastronomia con piatti tradizionali, a corredo dell’evento.

SCHEDA RIEPILOGATIVA
SABINA JAZZ FESTIVAL X EDIZIONE
1-2-3 giugno 2017

Bocchignano
Tutte le sere a partire dalle ore 18h30
(Montopoli di Sabina-RI)

Pagina dell’evento: www.facebook.com/events/1287258784715438/

PROGRAMMA:

GIOVEDI’ 1° GIUGNO
– Ore 18,30 – Bar ingresso paese “Juliet BAR” : jam session con i musicisti in arrivo “Kicè-c’è” Band
– Ore 21,30 – Piazza dell’ Ammazzatora : Old Florence Dixie Band
– Ore 21:30 – Piazza Piazzetta : Confederate Jass Band
– Ore 21, 45 – Piazzetta dell’Ambasciatore: The Roseroom di Alessandro Russo
– Ore 21:45 – Piazza d’Armi : Bix Era
– Ore 23, 45 – Jam Session per chi non va a dormire

VENERDI’ 2 GIUGNO 
– Ore 18,30 – Bar ingresso paese “Juliet BAR” : jam session con i musicisti in arrivo “Kicè-c’è” Band
– Ore 21.30 – Piazza dell’ Ammazzatora : Dixieland Crazy Rhythm
– Ore 21:30– Piazza Piazzetta: Old Florence Dixie Band
– Ore 21,45 – Piazzetta dell’ Ambasciatore : Frances’Follies&Strings
– Ore 21:45 – Piazza d’Armi : Red Pellini Quartet
– Ore 23, 45 – Jam Session per chi non va a dormire

SABATO 3 GIUGNO
– Ore 18,30 – Bar ingresso paese “Juliet BAR” : jam session con i musicisti in arrivo “Kicè-c’è” Band
– Ore 21,30 – Piazza dell’Ammazzatora : Forum New Orleans Jazz Band
– Ore 21,30 – Piazza Piazzetta : Ciribiribin
– Ore 21, 45 – Piazzetta dell’Ambasciatore: Pepper & the Jellies
– Ore 21,45 – Piazza d’Armi: Gianluca Galvani 5tet
– Ore 23, 45 – Premiazione e Jam Session finale.

BAND  PARTECIPANTI  
Old Florence Dixie Band: viene da Firenze, dove questa band in scena nelle più belle piazze e strade della città ha ormai raggiunto grande notorietà. Per la prima volta a Bocchignano questa Street Band ci propone una collezione dei più noti brani degli anni ’20 e ’30 in stile dixieland pieno di swing e di gioia.
La conduce Francesco Lorenzini al trombone e voce, Alessandro Drovandi alla tromba, Stefano Iacopozzi al sax basso, Sauro Viaggi al banjo e, da gli Stati Uniti, la cantante Sybil.

The Roseroom di Alessandro Russo: un nuovo delizioso trio dello straordinario chitarrista Alessandro Russo, ben noto per la sua presenza a Bocchignano in precedenti edizioni.
Lo stile di questo gruppo è denominato “manouche”, ma in una interpretazione assolutamente originale, grazie alla genialità e la creatività del suo leader.
Alessandro Russo chitarra leader, Letizia Sampaolo chitarra e voce, Piero Piciucco al contrabbasso.

Bix Age: Cinque musicisti romani di grande talento, appassionati del jazz tradizionale hanno dato vita nel 2009 a questa formazione, veramente unica, al fine di far rivivere la musica del del mitico cornettista bianco Leon “Bix” Beiderbecke. Grazie anche agli arrangiamenti raffinatissimi del maestro Red Pellini, questa band condotta dal noto cornettista Carlo Capobianchi (già premiato con la sua grande orchestra in un’edizione del festival) vi farà sognare, riportandovi nelle atmosfere degli anni ruggenti.
Carlo Capobianchi cornetta, Remo Izzi sax alto, Paolo Bernardi pianoforte, Giancarlo Colangelo sax basso, Alberto Botta batteria.

Confederate Jass Band: Una nuova band del tutto particolare, formata da elementi di Napoli e di Roma, tutte in età avanzata che, semplicemente trascinati dalla loro passione per il jazz, hanno messo su una band alla riscoperta dello stile “revival”, con un repertorio di brani spesso inediti suonati alle origini del jazz. Alcuni di questi musicisti sono già noti, magari con altri strumenti, altri, malgrado l’età, sono dei debuttanti. A dare man forte e sostegno alla band un noto batterista sabino, Claudio Montisci
Gino Romano Cornetta e voce, Franco Astarita trombone, Renato Musillo clarinetto, Alberto Calisti sax baritono, Alberico Di Meo pianoforte, Maurizio Pala banjo, Nunzio Giuliani sousaphone, Claudio Montisci batteria.

France’s Follies & Strings: Francesca Biagi è una cantante di gran classe, appassionata cultrice delle musiche dei grandi compositori della musica americana degli anni ’20 e ’30, di quegli autori e delle star dell’epoca che hanno firmato i grandi successi di Broadway, del Vaudeville e delle Ziegfeld Follies. Francesca si esibirà, con la sua voce ed il suo okulele, accompagnata da un gruppo di musicisti di pari livello in perfetta sintonia con lei, facendoci ripercorrere le atmosfere meravigliose dell’epoca, a volte anche esotiche, come quelle in stile hawaiano, tanto in voga all’epoca.
Francesca Biagi voce e okulele soprano, Filippo Delogu chitarra, Stefano Colasanti contrabbasso, Ferdinando Coppola sassofono.

Red Pellini Jazz Quartet: Red Pellini musicista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra viene considerato uno fra i più autorevoli esponenti del jazz classico italiano, con presenza sulla scena internazionale. La sua storia è ricca di partecipazioni a festival, collaborazioni con tutti i più grandi nomi internazionali del jazz classico, partecipazioni a spettacoli televisivi e a colonne musicali. Il suo stile è ispirato dai fraseggi di Lester Young. Quando Red suona il suo sax ha una grinta, una presenza e uno swing tali da far sembrare il suo quartetto un’orchestra. Anche il suo repertorio è affascinante, spaziando dai brani più noti degli anni ’30-’40 a melodie meno note, comunque bellissime, perse nella memoria.
Red Pellini sax, Alessandro Cuccaro pianoforte, Bruno Zoia contrabbasso, Carlo Battisti batteria.

Dixieland Crazy Rhythm con Francesca Ciommei: Se volete ascoltare una vera band dixieland non potete trovarne una migliore! Formata da musicisti stranoti nel panorama jazzistico italiano, questa band assieme alla sua bravissima cantante, rappresentano un punto di riferimento in questo stile.
Il loro repertorio è composto da una selezione di brani tra i più noti dell’epopea del Dixieland, suonati con grande spirito collettivo e un drive trascinante.
Francesco Carducci cornetta, Stefano Lefevre clarinetto, Carlo Ficini trombone, Alberico Di Meo pianoforte, Enzo Il Grande contrabbasso, Renato Musillo batteria. E la bravissima Francesca Ciommei vocal.

Gianluca Galvani 5tet -” The Sound Of Swing “: Una formazione musicale diretta dall’eccezionale cornettista Gianluca Galvani e composta da maestri del Jazz classico e dello Swing. Il concerto, dal titolo ‘The Sound of Swing’, ripercorre la storia del jazz per una trentina d’anni, partendo dalle origini di New Orleans e della Chicago anni ’20, attraversando l’era dello swing, fino ad arrivare al Jazz revival degli anni ’50, proponendo brani dei grandi compositori come Gershwin, Porter, Ellington, Carmichael, Waller, Rodgers.
Gianluca Galvani cornetta, Primiano Di Biase pianoforte, Christian Antinozzi contrabbasso, Riccardo Colasante batteria. Completa il quintetto la meravigliosa voce di Letizia Antinori.

Forum New Orleans Jazz Band: E’ la band dei veterani del jazz tradizionale romano, nota per la sua storia di successi in mezza Europa. Ben conosciuta anche dal pubblico del Sabina jazz festival, dove ha avuto occasione di esibirsi più volte, quando ancora vi suonava il grande Bruno Castracucchi, fondatore del nostro Festival.
La band con il suo caratteristico sound ripropone un repertorio tra i più classici della musica che si suonava a New Orleans all’inizio del secolo.
Pucci Scarpato cornetta, Stefano Lefevre clarinetto, Alberico Di Meo pianoforte, Enzo Il Grande banjo, Nunzio Giuliani Basso tuba, Renato Musillo batteria e washboard.

Pepper and The Jellies: una grande novità al Sabina Jazz Festival! Si tratta di un gruppo di Teramo, capitanato dalla straordinaria cantante Ilenia Appicciafuoco, definita dalla critica internazionale la migliore interprete del jazz tradizionale e del blues delle origini. La particolarità di questa band è la loro capacità a sviluppare un sound particolare con un’incredibile versatilità musicale. Il repertorio che i Pepper and The Jellies propongono è un viaggio attraverso le melodie di New Orleans, del blues, fino allo swing, con un particolare riferimento alle canzoni erotiche, tipiche degli anni ’20 e ’30.
Ilenia Appicciafuoco voce washboard e kazoo, Marco Galiffa chitarra, Emiliano Macrini contrabbasso, Andrea Galiffa batteria.

Ciribiribin Italian Swing: Una divertentissima orchestra nata con l’intento di dimostrare che lo swing esisteva anche in Italia. Sulle orme di melodie e di interpreti del calibro di Rabbagliati, Trio Lescano, Natalino Otto, Gorni Kramer e poi Bruno Martino e Fred Buscaglione, i Ciribiribin ci fanno riscoprire che non abbiamo nulla da invidiare alla musica americana.
Richiestissimi e applauditissimi già due anni fa, fanno un graditissimo ritorno con un repertorio rinnovato.
Coky Ricciolino alla voce, Andrea Tardioli sax e clarinetto, Paolo Bernardi Pianoforte, Flavia Ostini contrabbasso.

Ingresso gratuito
Adatto ai bambini

Author: redazione