Le vicende di Banca Etruria, che prima è stata Banca popolare di Amatrice, sono seguite con preoccupazione ed attenzione da Sergio Pirozzi, Sindaco di Amatrice e Presidente della VI Comunità Montana del Velino.
Il Decreto Legge approvato dal Consiglio dei Ministri di salvataggio di quattro banche commissariate, tra cui Banca Etruria, prevede che le perdite dovranno essere assorbite, in prima battuta, dalle azioni e dalle «obbligazioni subordinate», ossia da quegli strumenti di investimento considerati più rischiosi.
L’operazione è figlia del cosiddetto bail-in, la nuova direttiva europea che prevede il salvataggio degli istituti di credito coprendo le perdite con i capitali degli azionisti e degli obbligazionisti, ma la vicenda Banca Etruria – il suo tracollo e il suo salvataggio – nel nostro territorio, dove la banca è nata ed era fortemente radicata, è il problema di migliaia di piccoli risparmiatori che hanno perso parte o tutti i loro risparmi.
Nel nostro territorio, area montana e disagiata, non si può certo immaginare che questo gran numero di risparmiatori disperati potesse avere un profilo compatibile con titoli strutturati come le obbligazioni subordinate! Si tratta perlopiù di risparmi di una vita fatti con fatica dalle famiglie o della liquidazione ottenuta dopo anni di lavoro, sono risparmiatori che hanno sottoscritto moduli e clausole fidandosi della propria banca e delle rassicurazioni ricevute.
‘In questi giorni ho ricevuto tantissime telefonate e richieste di aiuto, ho ascoltato storie di disperazione di cittadini che hanno paura di non riuscire più a garantire sicurezza alla propria famiglia’ spiega Sergio Pirozzi ‘le singole responsabilità di una vicenda così complessa sono ancora tutte da chiarire, come è da chiarire l’efficacia della vigilanza di Banca d’Italia su quanto stava accadendo. Auspico che in sede di conversione del Decreto Legge ci sia la volontà dell’intero Parlamento di tutelare i piccoli risparmiatori che dal giorno alla notte hanno visto azzerarsi i propri investimenti’.
‘ Se ciò non dovesse accadere’ prosegue Sergio Pirozzi ‘ come Presidente della VI Comunità montana del Velino promuoverò un incontro tra i risparmiatori e avvocati esperti in diritto dei consumatori e finanziario. All’incontro saranno invitate anche le principali associazioni dei consumatori che stanno già predisponendo azioni legali collettive in favore dei risparmiatori di Carife, Banca Etruria, Carichieti e Banca Marche’