Si è tenuto regolarmente e con grande successo di contenuti e di pubblico il convegno organizzato domenica scorsa a Collegiove sia dall’Associazione che dal Gruppo consiliare presso la Comunità Montana del Turano “IntesaValTurano” avente per tema “Artefici del nostro futuro – Nuovi orizzonti per la Valle del Turano nell’Europa che cambia”.
L’evento è nato dall’iniziativa assunta tre ex amministratori della valle, Mario Pompei di Collegiove, Clemente Dominici di Paganico Sabino, Enrico De Angelis di Turania e Massimo Severini di Collalto Sabino, che lo scorso agosto hanno diffuso il “Manifesto per lo sviluppo della Valle del Turano” e che è stato subito raccolto da sei consiglieri della Comunità Montana del Turano che hanno così costituito l’omonimo gruppo consiliare affidato a Mario Petroni di Collegiove.
E quella di domenica scorsa è stata proprio la prima, grande iniziativa politico amministrativa di questi nuovi soggetti con Antonio Tajani, Presidente del Parlamento Europeo, Giuseppe Cangemi, vice Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Enrico Cavallari, consigliere regionale, Sandro Vicari, ex consigliere regionale, e Mario Baccini, presidente della fondazione Foedus che ha collaborato alla realizzazione dell’evento.
Il convegno ha visto la presenza di imprenditori, associazioni, amministratori, cittadini molto attenti alle indicazioni che venivano dai relatori in ordine alle possibilità offerte dalle normative europee e regionali alle imprese e ai giovani che intendono intraprendere anche nella Valle del Turano nuove attività economiche.
Di particolare rilievo anche gli interventi di Gianni Sammarco, presidente dell’associazione Itaca 2.0; Riccardo Maria Graziano, sulle nuove possibilità offerte dal microcredito per l’inclusione finanziaria; Ciro Battisti, direttore CIA di Rieti sull’utilizzo dei fondi europei per il rilancio dell’economia locale, Emanuele Vespaziani, sull’associazionismo intercomunale.
Interessante anche il successivo dibattito con interventi di Giovanni Porzi, dell’associazione Sabini nel mondo; Massimo Lauricella, dell’associazione Andar per lago, monti e castelli; Giovanni Vespaziani ex sindaco di Castel di Tora che hanno arricchito di contenuti il convegno.
Ma nella sala gremita di persone non c’era nessun sindaco della Valle né amministratori di maggioranza, tranne due consiglieri di Turania. Un’altra occasione sprecata per conoscere e per esporre le problematiche del territorio, prima fra tutte l’annosa vicenda del caro pedaggi che, proprio in vista della nuova manifestazione – presidio convocata per venerdì 14 al Palazzo del Senato dal sindaco di Carsoli, avrebbe potuto ricevere l’autorevole sostegno del Presidente Tajani, collega di partito della Presidente Alberti Casellati.
INTESAVALTURANO
Castel di Tora 10.12.18