RASSEGNA CINEMATOGRAFICA “PARLIAMO DI DONNE. LE DONNE E IL LAVORO”
«Sotto l’eclissi lunare più lunga del secolo, anche “Parliamo di donne” ha dialogato con il nostro satellite, tramite il film “Il diritto di contare” di Theodore Melfi ». Così rifletteva ieri, 27 luglio, Luca Verdone, Direttore Artistico della Rassegna Cinematografica “Parliamo di donne. Le donne e il lavoro” di Cantalupo in Sabina, alla sua seconda edizione.
Nel cielo la luna rossa era oscurata dall’eclissi, in “Il diritto di contare” l’intelligenza, le capacità, le abilità delle donne, erano oscurate da pregiudizi razziali e di genere. Le donne della NASA dovevano combattere una doppia battaglia: affermarsi nella parità di genere ed emanciparsi quali donne di colore. La costanza, i risultati conseguiti in campo professionale di queste donne hanno vinto su ogni preconcetto.
Alla fine della proiezione si è sviluppato un bel dibattito, di circa un’ora, tra il Direttore Artistico, Luca Verdone, l’ospite – il critico cinematografico Oscar Cosulich – e il pubblico, che ha riguardato Melfi – il regista del film -, il cinema americano e, in particolare, quanto questo, ma anche quello francese e spagnolo, debbano alla nostra filmografia. Si è riflettuto sul coraggio di queste donne, sul razzismo (anche di genere) che oggi riaffiora in America e, purtroppo, anche in Italia, incoraggiato da personaggi politici che occupano ruoli apicali nella Società italiana e statunitense.
Il pubblico ha molto ringraziato per l’organizzazione, per la scelta del tema e delle pellicole, per l’interessante dibattito e per l’apericena semplice e raffinato – tutto a base di prodotti locali, anche acquistabili nei corner presenti – che ha preceduto il film, nei giardini attigui all’anfiteatro dove si è assistito al film, all’ombra del meraviglioso convento seicentesco di San Biagio, dei Carmelitani Scalzi.
Luca Verdone e Oscar Cosulich si sono commiatati dopo l’una e il Direttore artistico, ringraziando l’Amministrazione, ha dato appuntamento al 28 luglio con il film 7 Minuti di Michele Placido e l’intervento dell’ospite, protagonista del film, Ambra Angiolini.
Eleonora Farneti