di Giuseppe Manzo
Il Sindaco di Castelnuovo di Farfa, Luca Zonetti, la Pro Loco e l’Associazione Rearte hanno invitato i giornalisti del territorio a una visita dedicata del Museo dell’Olio, che avrà luogo il 31 maggio alle ore 10.30. L’obiettivo degli organizzatori è quello di promuovere e far conoscere agli operatori dell’informazione uno dei luoghi più suggestivi e magici della Sabina, che celebra l’olio e l’olivo, tra arte contemporanea e tradizione.
C’era…
c’era una volta, c’era una volta, c’era una volta…
c’era una volta un albero…
un vecchissimo albero che era rimasto solo nell’isola del vento […]
voleva popolare la terra di alberi generosi e di poeti.
(Maria Lai, 2001)
Con la lettura di queste poetiche parole impresse sull’ “L’albero del poeta” avrà inizio la visita. Accompagnati dai narratori del Museo, i giornalisti avranno modo di affascinarsi e sorprendersi per un insolito racconto e per il dialogo che ne scaturirà e del quale saranno protagonisti. Il museo è dedicato all’olio della Sabina che il medico Galeno (II secolo d.C.) definì come il migliore del mondo antico. La vicinissima Abbazia di Farfa fu uno dei pochi centri medioevali europei nel quale furono conservate e poi trasmesse le antiche tecniche dell’olivicoltura. Il museo ha sede a Palazzo Perelli, edificio cinquecentesco di recente recuperato, ma si estende anche al centro storico e al paesaggio. L’itinerario museale ha inizio con una sezione dedicata al mito dell’olio, celebrato da sculture dei maestri contemporanei Alik Cavaliere, grande scultore scomparso nel 1998, Gianandrea Gazzola, designer e musicista, Maria Lai, la grande artista “visiva” sarda, scomparsa nel 2013, e Hidetoshi Nagasawa, scultore e architetto giapponese. La visita prosegue con la documentazione sulla botanica dell’ulivo sabino e la tradizione dell’olivicoltura, poi con la sala della memoria, dove il mondo dell’olio viene raccontato dalle voci e dalle immagini dei contadini di Calstelnuovo di Farfa. Con un percorso pedonale nella campagna, si raggiunge il sito monumentale di San Donato, una rara testimonianza di architettura altomedievale, immersa nei campi circostanti il paese di Castelnuovo di Farfa. Promuovere il territorio e fare sistema è uno degli obiettivi che la giovane Amministrazione del comune di Castelnuovo di Farfa porta avanti con tutti gli operatori del territorio. Dopo l’incontro con il Gal Sabino del 12 maggio 2016, è la volta dei giornalisti che sono chiamati a conoscere meglio il loro territorio e a promuoverlo, possibilmente, insieme agli altri operatori economici e sociali della Sabina e della provincia di Rieti.
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Siete invitati