Dall’Associazione ValTurano Terra Nostra riceviamo e pubblichiamo:
All’Assessore Regionale alla Scuola, Università, Lavoro, Formazione on. Giuseppe Schiboni
All’ Assessore Reg. al Personale, Polizia locale, Enti locali, Sicurezza on. Luisa Regimenti
Ai Consiglieri Regionali Michele Nicolai e Eleonora Berni
Al Presidente della Provincia di Rieti prof. Roberta Cuneo
Ai sigg. Presidenti delle Comunità Montane del Reatino
Al sig. Commissario Riserva NAVEGNA Cervia
Ai sigg. Sindaci della Valle del Turano
Ai sindacati CGIL Scuola, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Scuola Rieti
Alla CNA Rieti
OGGETTO: Ridimensionamento scolastico e politica delle Aree Interne.
“La scrivente associazione ValTurano Terra Nostra esprime la propria più profonda preoccupazione per le notizie pubblicate nei giorni scorsi sulla stampa locale circa il ridimensionamento (scrivesi così ma leggasi più chiaramente “riduzione”) delle istituzioni scolastiche della Regione, di cui ben tre riguardanti la nostra Provincia, tra le quali quella di Torricella in Sabina, che ha propri plessi a Belmonte, Casaprota, Colle di Tora, Monteleone, la stessa Torricella, Roccasinibalda.
Tale tentativo di ridimensionamento è ovviamente il frutto di una diminuzione del numero degli alunni che si verifica già da qualche anno e che dipende essenzialmente da due fattori convergenti: la diminuzione della natalità come avviene in tutto il territorio nazionale e lo spopolamento dei territori marginali.
E a quest’ultimo riguardo la scrivente Associazione non può non rilevare come questi territori appartengano alle c.d. “aree interne” per le quali da tempo si stanno sviluppando a livello nazionale un interesse particolare finalizzato alla salvaguardia delle stesse nonché consequenziali dibattiti e confronti tra le varie realtà istituzionali e sociali dai quali sta emergendo la necessità di intervenire concretamente con provvedimenti concreti a favore del ripopolamento di questi territori anche mediante il mantenimento (se non addirittura l’allargamento) dei servizi pubblici esistenti e l’adozione di incentivi per lo spostamento in questi territori di cittadini magari residenti in realtà caotiche come quelle delle periferie delle grandi città.
La proposta di riduzione dei servizi scolastici avanzata dalla Regione va quindi contro lo spirito di questa nuova strategia che deve essere assolutamente fermata sia perché provocherebbe un ulteriore spopolamento di questi territori interni sia perché comprometterebbe il realizzarsi di queste nuove strategie che ci si augura vengano invece attuate al più presto.
Ed è con questo spirito che si invitano tutti i destinatari della presente nota sia a contrastare questo tentativo di riduzione dei servizi scolastici sia a lavorare per la concreta realizzazione degli obiettivi previsti per le “aree interne” mediante interventi atti non solo a mantenere le popolazioni in loco ma anche a richiamarne altre.
Ciò detto, si invia un cordiale saluto a tutti i destinatari della presente unitamente agli Auguri di ogni bene per le ormai prossime Festività Natalizie”.
IL PRESIDENTE: Mario Pompei Tel. 3661459812 – mail: terranostra2022@virgilio.it