I concerti de “I Bemolli sono Blu”, da Ravel a York Bowen, l’11 e 12 ottobre
Dopo gli applausi a scena aperta ai solisti di fama internazionale Balázs, Mercelli, Sanzin, Hülshoff, De Palma, Braconi e il Quartetto Adorno, tutti protagonisti del Festival “I Bemolli sono Blu -Viterbo in Musica (16 settembre-5 novembre 2023), il direttore artistico Sandro De Palma propone per la settima stagione concertistica dedicata al viaggio, altri straordinari appuntamenti con celeberrimi compositori della grande musica.
– Mercoledì 11 ottobre, alle ore 18, alla chiesa di San Silvestro, in piazza del Gesù, è di scena l’Aeonium Piano Trio composto da Cristina Papini (violino), Silvia Gira (violoncello), e Andrea Napoleon (pianoforte). Con il programma dal titolo “Odissea Novecento” faranno ascoltare musiche di Ernest Bloch (1880-1959)Three Nocturnes for piano trio (1924); Alfredo Casella (1883-1947)-Siciliana e Burlesca op.23b; Maurice Ravel (1875-1937) Trio in la minore per pianoforte, violino e violoncello,Modéré, Pantoum. Assez vite, Passacaille; Très large; Final. Animé.
– Giovedì 12 ottobre, sempre alle ore 18, alla chiesa di San Silvestro, è in programma il concerto dal titolo “Un autore dimenticato:York Bowen” con Mattteo Rocchi, viola e Simone Rugani, pianoforte. Nella serata ascolteremo Robert Schumann (1810-1856) Adagio e Allegro in la bemolle maggiore op. 70; Johannes Brahms (1833-1897) Sonata op. 120 n. 2 in mi bemolle maggiore; York Bowen (1884-1961) Sonata n. 1 in do minore op. 18.
– AEONIUM PIANO TRIO – Costituitosi nel 2020, l’ Aeonium Piano Trio è formato da Cristina Papini al violino, Silvia Gira al violoncello e Andrea Napoleoni al pianoforte. Nel 2022 il Trio consegue con il massimo dei voti il Diploma di Alto Perfezionamento in Musica da Camera presso l’Accademia nazionale di Santa Cecilia e, presso il Conservatorio A.Boito di Parma, il Master di II livello con il Trio di Parma e il M° P. Maurizzi. Il Trio è stato più volte ospite presso Rai Radio 3 ed è stato già invitato presso importanti festival e rassegne tra cui Fondazione Pergolesi Spontini, Festival delle Nazioni, Accademia Filarmonica Romana, Trame Sonore, Lyceum Club di Firenze, Associazione Musicale Lucchese, Società letteraria di Verona, “Il suono di Liszt a Villa d’Este”. Il Trio si è anche esibito al “40º International Chamber Music Festival Orlando” riscuotendo un notevole successo. Inoltre risultato vincitore del primo premio al Concorso Internazionale Città di Sarzana, del secondo premio alla Swiss International Competition di Lugano e della prestigiosa borsa di studio organizzata dalla Fondazione Pergolesi Spontini in collaborazione con Residart e Orlando Festival.
– MATTEO ROCCHI – Diplomato con il massimo dei voti e vincitore della borsa di studio come miglior diplomato dell’ anno presso il conservatorio di Roma “Santa Cecilia” sotto la guida del M° Margot Burton, si perfeziona presso l’accademia Stauffer seguendo il M° Bruno Giuranna. Violista
del quartetto Guadagnini si esibisce regolarmente per le più importanti stagioni da camera italiane, collaboraborando con importanti nomi del panorama internazionale qualiE.Bronzi,O.Semchuck, S.Accardo,F.Petracchi,F.Colli,
Brahms e Dvorak. Ha collaborato con le più importanti radio italiane quali Radio3-RadioClassica e Radio Vaticana, sia in quartetto che in duo. Suona uno strumento del liutaio Filippo Fasser. Dal 2022 è docente della classe di viola presso il conservatorio “A.Pedrollo” di Vicenza.
– SIMONE RUGANI – Nato nel 1993 e diplomatosi a 17 anni con il massimo dei voti sotto la guida della prof.ssa Nadia Lencioni, si è esibito in numerosi festival in Italia e all’estero (tra cui si ricorda l’Aurora Star Music Festival 2012 (SWE) con i maestri Urban Agnas e Jonas Bylund, l’Asiago Festival 2017 con Duccio Beluffi e Claudio Pasceri e la Casa Italiana Zerilli Marimò di New York).
Ha vinto il primo premio assoluto al 26° Concorso Pianistico Internazionale “Città di Albenga”; ed il Concorso Nazionale “Nuova Coppa Pianisti”Italia; (4a edizione) di Osimo.Nel 2018 è risultato vincitore, in duo con Daniele Sabatini, del secondo premio (con primo non assegnato) allo Stasys Vainiūnas International Chamber Music Competition e al Concorso Nazionale di musica da camera “Francesco Cilea” di Palmi (RC). Ha inciso un cd/dvd di musiche del compositore Cesare Galeotti e un cd con musiche di Debussy e Stravinsky per Musikstrasse premio, vinto nell’ambito del ”Campus delle Arti” 2013. Ha seguito master con Fabrizio Datteri, Aquiles delle Vigne, Mats Widlund, Boris Berman, Pavel Gililov, Maria Grazia Bellocchio e Pier Narciso Masi. Ha conseguito nel 2019 col massimo dei voti il master di secondo livello al conservatorio di Padova con il maestro Konstantin Bogino e frequenta una masterclass di musica da camera presso l’AIMRoma con l’Ars Duo.
La rassegna “I Bemolli sono blu -Viterbo in Musica 2023” ideata e promossa dall’Associazione Musicale Muzio Clementi, ha il sostegno del Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero della Cultura, del Comune di Viterbo, della Fondazione Carivit, l’appoggio dell’Ucsi di Viterbo (Unione Cattolica Stampa Italiana) e si svolge in collaborazione con il Touring Club Italia sezione di Viterbo, l’Università degli Studi della Tuscia, il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Carramusa Group, Associazione Amici di Bagnaia, Abbazia Cistercense di S. Martino al Cimino-Parrocchia di S. Martino Vescovo, Parrocchia S. Maria della Verità, Bruno Fini fotoreporter, Rai-Radio3 Classica
Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo.