Fare l’artigiano oggi in Sabina

romeofarfa

il caso del ceramista Giancarlo Romeo a Farfa

Se andrete a visitare la splendida Abbazia di Farfa e il suo borgo incantato, in una viuzza secondaria, scoprirete con sorpresa un laboratorio-esposizione di articoli di ceramica, piccolo e un pò nascosto. E’ lì da 24 anni il nostro Giancarlo, che con entusiasmo e passione, ma tra mille difficoltà economiche e burocratiche resiste, come tanti altri artigiani della Sabina. Eppure ogni giorno in quel piccolo laboratorio si compie una grande magia. Il manufatto di argilla, realizzato dal nostro artigiano, o acquistato nei laboratori artigianali di Deruta, si trasforma e prende luce, tra le mani abili e accurate dell’artista. Ma, per favore, non chiamatelo artista, perché Giancarlo si sente un modesto operaio quando crea i suoi oggetti, tutti pezzi unici, o quando racconta con semplicità ed entusiasmo ai turisti il suo lavoro e vende a prezzi accessibili le sue creazioni.
E’ proprio in questa umiltà che stanno la forza ed il valore degli artigiani della nostra Sabina, che meriterebbero attenzione e nuovi stimoli dalle istituzioni che promuovono l’economia, il turismo e la cultura. E se prima della fine provassimo a censire e mettere insieme le risorse del nostro splendido territorio? e se provassimo a smettere di farci la guerra, tra inutili campanilismi, e cercassimo di “fare sistema”?
Lasciatemi sognare … i sindaci, le banche, le imprese, i sindacati, gli operatori, le associazioni di Rieti e provincia si mettono intorno ad un tavolo con un solo obiettivo: far rinascere il territorio, valorizzando ed investendo finalmente le nostre grandi risorse (acqua, olio, cucina, natura, storia, borghi, monumenti, …).
Svegliatemi per favore … altrimenti tanti posti di lavoro rischierebbero di essere creati nella nostra meravigliosa terra.

16 marzo 2016
giuseppe manzo

Author: redazione