Il consiglio comunale di Fara in Sabina, nella seduta del 4 febbraio, ha approvato degli importanti provvedimenti che mirano alla riorganizzazione del settore economico-finanziario: il primo, l’affidamento esterno delle attività di accertamento e riscossione delle entrate tributarie ed extratributarie, deriva dalla necessità di gestire in modo soddisfacente le entrate ed intraprendere tutte le azioni necessarie per garantire i flussi di cassa; il secondo, la convenzione con il comune di Torrita Tiberina per il servizio unificato di ragioneria e tributi, prevede l’unione di professionalità diverse e l’ottenimento, tramite l’ufficio associato, di importanti sinergie lavorative, con la possibilità per i due enti convenzionati di strutturare e gestire le procedure con maggiore efficacia, efficienza ed economicità.
«In questi anni abbiamo riscontrato grandi difficoltà interne agli uffici di questo settore, dovute in parte alla carenza di personale ed in parte a problemi che affondano le radici in un tempo di molto precedente al nostro insediamento. Difficoltà che hanno causato annosi ritardi nella riscossione delle entrate previste. Per questo motivo, abbiamo deciso di dare una svolta affinché il lavoro di questo settore, di vitale importanza per il comune, sia più efficiente. Questa è la risposta intelligente che dà l’amministrazione, nel momento in cui i dati che emergono dagli uffici del comune rispetto all’Ici del 2010, dimostrano che era necessario un radicale cambiamento. Nonostante le professionalità che vi operano, purtroppo questi uffici sono stati strutturati e organizzati male dai nostri predecessori, che hanno portato il settore ad un livello di qualità del lavoro non all’altezza della nostra città. Anche grazie a questa riorganizzazione, che ho voluto personalmente, Fara in Sabina sarà una città sempre più virtuosa». È quanto dichiara il sindaco Davide Basilicata.