Gentile Direttore,
il prossimo mese si svolgeranno le elezioni Comunali di Rieti città capoluogo. Inutile parlare dell’esercito o forse meglio della pletora di candidati che corrono per un posto in Consiglio Comunale. Una grande quantità, un gran numero di liste più o meno civiche, genere con idee abbastanza comuni, prevedibili se non scontate. TRE sono i candidati al titolo ed al ruolo di Sindaco di Rieti.Tale Sinibaldi, un giovanotto per la destra, DX che negli ultimi anni ha governato spesso con il Sindaco Cicchetti. Detto giovane deve aver fatto il tirocinio col predetto Sindaco in carica, poichè altrimenti, data la età, sarebbe inesperto, anche se la DX a Rieti è elettoralmente molto forte e consistente, trovando molti elettori in Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia ed altri. A contendergli la vittoria c’è Petrangeli , giovane anche lui, avvocato come il padre, e già Sindaco di Rieti, qualche tempo fa. Molte liste lo sostengono compresa quella del PD e dei 5 STELLE. Terzo incomodo a SX, Ubertini per il PSI, socialista e di tradizione socialista familiare. Tale candidatura potrebbe essere la sorpresa effettiva. Non solo per il detto che tra i due litiganti il terzo gode, ma anche per la ragione che prima di diventare di destra, Rieti era, negli anni ’70 ed ’80, una vera e propria “roccaforte del PSI”. Non a caso, il PSI, è l’unico partito che corre alle elezioni reatine, con un simbolo della cosi detta ” PRIMA- REPUBBLICA”. Dunque elezioni incerte per Rieti, città che fino ad oggi non è cresciuta granchè, ma che potrà progredire per la ricchezza del territorio, le risorse naturali come l’acqua, e grazie all’ammodernamento della rete stradale e ferroviaria, nonchè alla vicinanza con Roma, l’Umbria, l’Abruzzo, e le Marche. In bocca al lupo a chi avrà il compito di guidare amministrativamente e politicamente questa antica città SABINA.
avv Adalberto Andreani.
Rieti.