E’ giunto a compimento nel primo pomeriggio di giovedì 17 dicembre, presso la sede romana di Coldiretti Lazio, il processo di fusione grazie al quale le storiche cooperative “Colli Sabini” di Palombara Sabina e “Farfense” di Castelnuovo di Farfa sono state incorporate all’interno di OP LATIUM.
Il progetto, avviato alcuni mesi fa con unanime delibera di indirizzo dei rispettivi consigli di amministrazione e poi condiviso e confermato dalle assemblee dei soci delle cooperative stesse, si inserisce a pieno titolo nella strategia di crescita perseguita da OP LATIUM, intesa a rafforzare il ruolo e l’efficacia della sua missione cooperativa nel territorio regionale.
L’accordo finale, siglato dal presidente di OP LATIUM David Granieri e da quelli della Cooperativa Colli Sabini – Torquato Bevilacqua – e della Cooperativa Farfense – Enzo Burbuglini – alla presenza del Direttore di Coldiretti Lazio Aldo Mattia, sancisce formalmente una collaborazione peraltro ormai largamente consolidata, la cui testimonianza concreta è la completa ristrutturazione dell’impianto produttivo di Palombara Sabina dove l’attività procede tutt’ora a pieno regime, grazie anche ad una campagna olivicola decisamente generosa.
“Oggi è un giorno importante per tutti noi.” – dichiara soddisfatto il Presidente Granieri – “Abbiamo lavorato fin dall’inizio per unire, coinvolgere e dare quindi forza ai produttori, sostenendo con convinzione il ruolo centrale delle cooperative e del loro radicamento sul territorio. Questa fusione costituisce una grande opportunità di crescita per tutti e ci incoraggia a proseguire in questa direzione per cambiare il volto della nostra olivicoltura ed ottenere il meritato riconoscimento per chi lavora per produrre vera qualità italiana.
OP LATIUM già rappresentava la più grande Organizzazione di Produttori Olivicoli del Lazio, sia per numero di soci rappresentati che per ettari di oliveto. Con questa fusione e con le ulteriori operazioni straordinarie che stiamo portando avanti saremo anche la più grande realtà di trasformazione della Regione.”
Fine comunicato